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LOVELY NEWS: TUTTO SUI CREPAX
Io e l'asino mio, (Bompiani) nel quale racconta senza peli sulla lingua vizi, virtù e stravaganze della sua incandescente famiglia. Di quei creativi, visionari e sognatori che hanno contribuito a rendere pirotecnica Milano (e la sua vita) negli ultimi 50 anni del secolo scorso. Il bello è che a scriverlo è stata Valentina Crepax in carne e ossa, la giornalista bionda e formato extra-large, alla quale lo zio Guido, tanti anni prima, aveva scippato l'identità chiamando come lei l'eroina del suo celebre fumetto (quella con il caschetto alla Louise Brooks, vedi sopra). Ora le cose sono definitivamente chiarite. Ciao Valentina, forse non eri sexy come il tuo alter ego, ma l'audacia con cui hai detto e scritto quello che pensavi ti ha fatto pareggiare i conti. Ci mancherai